Oggi, 30 maggio, è un mese che ci sentiamo.
Numero di volte che siamo usciti: 3.
E' normale? Voi direste di no, che se due persone si vedono così poco certamente una non è interessata ecc..
Benissimo, fatemi dire due cose allora..perchè non sono scema del tutto e lo capisco se il
lui in questione non è interessato.
Devo fare un elenco perchè le cose da dire sono troppe e sono troppo incasinate:
-la terza uscita (
che solo organizzarla è stata un parto), risale a mercoledì 21 dalle 19 alle 21.
Perchè fino alle 21?!?! Perchè il
patatino in questione a quell'ora cena, quindi doveva rincasare per far felice e contenta la mammina e il suo stomaco.
Dopo una piacevole chiacchierata accompagnata da una coppetta di gelato, gli ho esposto un mio pensiero, ovvero:
porca puttana, mi piaci, sto bene con te, mi diverto, ti salterei addoso: ci vediamo più spesso??? Che questo sentirti poco mi ammazza, letteralmente...mi divora il fegato. Vorrei ricevere più attenzioni, vederti e baciarti, percheè ne ho una voglia pazzesca!
In realtà gli ho detto: Siccome con te sto bene e passiamo delle belle serate, a me farebbe piacere vederti un po' di più...anche perchè io sono sempre stata abituata ad essere cercata molto di più dai ragazzi, freqentarli più spesso, sentirli di più.quindi a volte mi trovo un po' in difficoltà, perchè tu sei all'estremo opposto! Quindi devi aiutarmi un po' a prendere le misure, c'è davvero..a volte faccio fatica ad interpretare i tuoi silenzi, i tuoi comportamenti.. Poi ok, se tu mi dici che questi sono i tuoi tempi io posso fare uno sforzo e venirti incontro..però cerca di farlo anche tu...
- la sua motivazione: è uno che
"segue l'onda" (cit.) fa le cose come gli vengono, non progetta e non pianifica, vive la giornata, se ha voglia di vedermi me lo chiede, se ha voglia di scrivermi mi scrive...non pensa a quanto tempo passa tra un'uscita e l'altra o non guarda a quando risale l'ultimo messaggio che mi ha mandato.
-
ok, allora è stronzo. No ragazzi, non lo è. Lo conosco poco, ma posso assicurarlo. E' la tipica persona buona, che non farebbe male a una mosca...gli amici che lo conoscono me lo confermano, è solo che fa le cose a modo suo e con i suoi tempi. Non mi avrebbe detto
"non è che ti scrivo per tenerti buona o non mi faccio sentire perchè sono uno stronzo...io mi comporto come mi viene" (vedi pnt precedente)
- altra citazione:
"io in questi giorni facevo le cose come mi venivano...e dal discorso che mi stai facendo tu, capisco che mentre io non ci pensavo minimamente, tu possa esserci stata male" ..ma toh?!?!?!?! cretino.
-
"Io faccio le cose con calma -alla faccia della calma!!! caffè? cappuccio?!- mi piace gustarmele le cose, non bruciare la sigaretta tutta in un colpo. Ok, te non hai idea di cosa voglia dire bruciare le tappe. Tranquillo, non sei un soggetto a rischio -.-''
- martedì sono andata a vedere il suo torneo di basket e tra la prima e la seconda partita si è venuto a sedere vicino a me. Poteva stare benissimo coi i suoi amici e invece no! Ha preferito venir lì a far due chiacchiere, sedendosi per terra!! Sarà stato dolce? Cercava di attacar bottone, ma col casino che c'era era impossibile parlare.... poi prima di tornare a giocare mi ha dato un buffetto su una gamba (
piccoli gesti, grandi significati, grandissimi castelli in testa)
Poi vabbeh, la cagata del giorno la doveva fare. Vi pare che mentre lo aspetto come una scema fuori dagli spogliatoi, guardo il telefono e vedo un suo messaggio di 20 minuti prima, dove mi dice
"scusa se ho fatto tutto di fretta, ma le docce libere altrimenti me le sognavo".
Mia risposta: "Ma sei già andato a casa?"
Sua risposta:
"eh si, eravamo col pullman della squadra *faccia dispiaciuta* ".
..........
salutare quando uno arriva e quando uno va sia sono l'ABC ca**o!!!!!!!!
Dopo abbiamo continuato un po' a messaggiare, ci siamo dati la buonanotte, il giorno dopo qualche sms nel pomeriggio e poi altra partita alla sera. Anche qui è stato carino...si è seduto vicino alla mia sorellina e hanno parlato un sacco (
cheddddolceee **). Anche qui ogni tentativo di comunicare è brutalmente fallito..tra la testa di mia sorella (seduta tra me e lui), i palloni che ogni tanto ti arrivavano addosso e i mille fischi dell'arbitro...un casino. Poi finita la partita, un saluto veloce e
s t o p.
L'avete più sentito voi? Io no. Tutto giovedì e tutt'oggi zero.
Ieri giocava un'altra partita...ma non sono andata a vederlo.
Ci siamo visti tre volte in un mese, con tre volte in una settimana potrebbe scompensarsi.........
E poi il fatto che non sapesse se c'ero o no un po' gli sta bene. Insomma, si sarà girato per vedere se arrivavo? Almeno una volta? Sarà rimasto deluso o anche solo un po' dispiaciuto a fine partita?
E la mia sorellina che mi chiede "bè ieri sera hanno vinto?"
E il mio nervoso per non saperle rispondere.
E la rabbia e la tristezza perchè la verità è che non me ne frega niente della partita...volevo solo sapere come stava e sentirmi chiedere come stavo...
Stasera finisce il torneo, ma io sono in ospedale a far la notte (e lui lo sa!) quindi niente partita.
Ergo niente ore passate a fissalo e a compiacermi dei suoi bellissimi ricci che ondeggiano mentre corre.
Nessun sorriso per un tiro andato a canestro. Niente. Solo flebo che finiscono in braccia di qualche sfortunato (o fortunato).
E il mio miglior amico che mi ripete di andare con calma, che le mie giornate e il mio umore non possono dipendere da
lui. Ma cosa posso farci? Mica si può scegliere a cosa pensare al mattino o alla sera prima di andare a dormire. E poi stasera ci sarà da ridere...visto che passerò la notte in turno, sveglia. Secondo voi a cosa penserò...?
Help.